Igor Baccini introduce i nostri rinnovati servizi di riparazione e assistenza biciclette a Faenza. In occasione del trasferimento della nostra sede in un nuovo stabilimento. Parla il responsabile logistica e attrezzature.
Le origini
La nostra officina nasce nei primi anni 90 per l’assistenza e il supporto di una crescente flotta di bici a disposizione dei clienti dei nostri tour guidati. Biciclette che ci hanno condotto in ogni angolo di Europa, ma che sempre tornano dai nostri amati meccanici per una revisione completa. Questo avviene prima di ogni nuova partenza.
Siamo sempre stati abituati a lavorare ai ritmi serrati imposti dalla logistica dei nostri tour. La nostra impostazione richiede che alcune bici possano ripartire in breve tempo. Ad esempio tornate dal Portogallo, possono partire dopo due giorni per la Danimarca, per San Pietroburgo o per la Sicilia. Quindi velocità ma senza mai compromettere la qualità del servizio che abbiamo curato da sempre in quanto parte della nostra cultura aziendale. Una cultura Italiana, anzi romagnola, ma con una forte impronta americana grazie alle nostre origini. Una organizzazione sempre aperta alle influenze da tutto il mondo che il nostro staff, sempre itinerante, ci porta dai suoi viaggi.
Tra presente e futuro
Oggi apriamo questa officina, finora nascosta e sconosciuta, ai cicloturisti romagnoli. L’obiettivo è incoraggiare sempre più persone a usare la bicicletta come mezzo di trasporto, di viaggio e di esplorazione. Siamo pronti ad offrirvi i nostri servizi di riparazione e assistenza biciclette a Faenza.
Grazie alla nostra lunga esperienza possiamo lavorare su qualsiasi tipo di bici, muscolari e a pedalata assistita. Oltre alle riparazioni possiamo allestire telai, allestire bici per il viaggio, per il trasporto e per l’esplorazione. Possiamo inoltre effettuare il primo montaggio delle vostre bici nuove acquistate online. Altrimenti possiamo prepararle per una spedizione sicura in uno scatolone o borsa da bici per i vostri viaggi.
La nostra officina ha ospitato tanti meccanici dagli Stati Uniti, Romania, Inghilterra, Francia e Sud America. Da qualche anno si regge sull’esperienza di due meccanici italiani che hanno comunque alle spalle esperienze internazionali.